Cercando sul web, abbiamo trovato negli archivi di Forbes questo articolo relativo ai motivi per cui le email siano meglio rispetto alle telefonate. Di seguito una breve sintesi:
- Le telefonate richiedono una risposta immediata, le email no.
- Non si può tornare indietro e rivedere successivamente le chiamate ricevute.
- E’ molto più difficile pianificare e schedulare più chiamate successivamente.
- Possono essere spesso un’imbarazzante danza di interruzioni e silenzi
- Causano sovraccarico esistenziale (distrazione e stress provocata dalla creazione di numerosi task che non abbiano una soluzione).
- Ammazzano i workflow e la produttività.
- Può succedere che la chiamata sia disturbata e incomprensibile.
- Non permettono la stessa flessibilità che possa garantire una mail.
- Le telefonate rischiano di non focalizzarsi troppo sul problema e molto più sulla forma.
- Sono inefficienti.
Cosa ne pensiamo?
Nel 90% dei casi siamo d’accordo con l’autore dell’articolo, perché solo nell’altro 10% dei casi, il cliente, collaboratore, fornitore o altro interlocutore ha la necessità di avere una risposta così immediata.
Per i problemi che richiedono una risposta in giornata o anche in settimana, la possibilità di lasciare più tempo al proprio interlocutore per pensarci e per schedulare il momento in cui pensare al vostro task potrà solo migliorare il servizio che riceverete, con l’unico “smacco” di non avere una risposta immediata (ma probabilmente anche più approssimativa).
Se usate bene, le email sono uno strumento veloce, meno impegnativo e efficiente.
